TEATRO DELLA PIOGGIA

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LABORATORI A SIENA / workshops in Siena

laboratori di formazione e ricerca teatrale

Chiunque sia interessato potrà venire a provare una volta gratuitamente.
Sono benvenute le persone che non padroneggiano la lingua italiana.
Anyone interested can come and try it once for free.
People who do not master italian language are welcome.


LABORATORI SETTIMANALI / WEEKLY WORKSHOPS


OFFICINA TEATRO / THEATRE WORKSHOP

“Questa strada ha un cuore? Tutte le strade sono uguali; non portano da nessuna parte. Sono strade che passano attraverso la boscaglia o che vanno nella boscaglia. Nella mia vita posso dire di aver percorso strade lunghe, molto lunghe, ma io non sono da nessuna parte. La domanda del mio benefattore ha adesso un significato. Questa strada ha un cuore? Se lo ha la strada è buona. Se non lo ha non serve a niente. Entrambe le strade non portano da nessuna parte: ma una ha un cuore e l’altra no. Una porta a un viaggio lieto; finché la segui sei una sola cosa con essa. L’altra ti fa maledire la tua vita. Una ti rende forte; l’altra ti indebolisce.” (da Viaggio a Ixtlan, Carlos Castaneda)

Il tema del laboratorio sarà quello del viaggio. Viaggiatori che cercano qualcosa, che cercano di ritrovare il proprio percorso, il cammino che hanno smarrito o che invece provano a perderlo definitivamente. Viaggiatori come tanti, dentro il fitto di un bosco, lungo il letto di un fiume, in mezzo ad una strada. Viaggiatori dispersi eppure contenti. Felici del proprio cammino, del proprio viaggio. Qualcuno è alla ricerca delle proprie radici, qualcun altro invece è in fuga da un passato ingombrante. Cosa ci fanno tutti insieme su questa collina? Come ci sono arrivati? Cosa avranno mai da raccontarsi?
Il laboratorio si propone di fornire gli strumenti base del lavoro d’attore attraverso l’elaborazione di esercizi fisici e vocali, di sequenze individuali e collettive. Il tentativo sarà quello di aprire uno spazio al di là delle nostre abitudini quotidiane per andare verso un “altrove”, verso un “non-sapere” che possa fornire nuove possibilità di senso e di rappresentazione.

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OFFICINA VOCE / VOCAL WORKSHOP
Un canto che cammina da sè

Laboratorio dedicato esclusivamente al lavoro vocale (parlato e cantato).
Il soffio, i suoni dentro e fuori, il ritmo portatore di fervore, i luoghi delle voci, le variazioni di altezze, le lettere; tutto questo ascoltarlo con tutto il corpo, ripetere, rimuginare i testi e i canti, cominciare come dei muti, degli incapaci a parlare, a pronunciare, ri-cominciare senza tregua.
Laviamo la voce in un ruscello, la buttiamo in mezzo alla tempesta, o la riscaldiamo mettendola sotto la terra, non dimentichiamo mai il silenzio che c’è “in fondo”, nel pozzo. Decifrare il testo, parola dopo parola, frase dopo frase, lasciarsi attraversare, farlo apparire, non come degli specialisti, ma come degli idioti.

Workshop dedicated exclusively to vocal work (spoken and sung).
The breath, the sounds inside and outside, the rhythm of fervor, the places of the voices, the variations in heights, the letters; to listen all this with the whole body, repeating, brooding the texts and the songs, starting as dumb, unable to speak, to pronounce, to start again without respite.
We wash the voice in a stream, we throw it in the middle of the storm, or we heat it by putting it under the earth, we never forget the silence that is “at the bottom”, in the well. Deciphering the text, word after word, sentence after sentence, letting yourself be crossed, making it appear, not as specialists, but as idiots.


LABORATORI INTENSIVI / INTENSIVE WORKSHOPS


Laboratori di durata varia, tra un fine settimana o 3 settimane, durante i quali si lavora da 6 a 8 ore al giorno. Durante l’anno verrano proposti da una parte laboratori intensivi sulla voce; d’altra parte si andrà avanti con un work in progress cominciato cinque anni fa: Tracce, descritto qui sotto.
Workshops of varying duration, between a weekend or 3 weeks, during which we work from 6 to 8 hours a day. During the year, intensive laboratories on the voice will be proposed on one side; on the other hand we will go on with a work in progress started five years ago: Tracce, described below.

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תהלים ספר
Il libro dei Salmi
LABORATORIO VOCALE INTENSIVO
INTENSIVE VOCAL WORKSHOP

Recitazione dei Salmi.
Il testo in italiano tiene conto della traduzione compiuta da Henri Meschonnic dall’ebraico in francese.
Dotati di parola, non siamo degli animali che si esprimono e parlano, ma dei “chiamanti”. La parola chiama; la parola non nomina. Non possediamo niente in parola: chiamiamo. Ogni cosa nominata, non la possediamo, la chiamiamo. (Valère Novarina)
Per l’attore, così come il minimo gesto mobilita tutto il corpo, allo stesso modo ogni suono richiede un’attenzione e una precisione che richiedono l’impegno di tutto l’individuo, corpo e anima; le minime variazioni di timbro, di altezza, di ritmo, all’ interno di un discorso (parlato o cantato) non sono mai indifferenti, ma agiscono direttamente su chi parla e su chi ascolta.

Recitation of the Psalms.
The Italian text takes into account the translation made by Henri Meschonnic from Hebrew into French.
Endowed with words, we are not animals that express themselves and speak, but  “callers”. The word calls; the word does not mention. We do not own anything in word: we call. We do not own each named thing , we call it. (Valère Novarina)
For the actor, just as the slightest gesture mobilizes the whole body, in the same way every sound requires attention and precision that require the commitment of the whole individual, body and soul; the slight variations of timbre, height, rhythm, inside a speech (spoken or sung) are never indifferent, but act directly on the speaker and listener.

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Tracce
percorsi d’autunno e inverno / sette-otto furabo

work in progress

E’ mia questa figura di spalle
Che se ne va nella pioggia?
La povertà è Zen e così è lo haiku. Un vecchio monaco che erra di qua e di là fluttuando nel vento come un tessuto leggero che si lacera con facilità, così si classifica il poeta giapponese Basho, appartenente al gruppo degli artisti che erano detti “furabo”: pazzi.
 (D.T.Suzuki  Lo Zen e la culturta giapponese).

Le intemperie: vento, neve, pioggia, la qualità della luce, le emozioni che li invadono e poi spariscono, gli animali che attraversano il loro sguardo, i ricordi struggenti, l’andare, il guardare quello che sta sotto i loro occhi, la sensazione del tempo che passa, dell’effimero, e la percezione dell’estrema fragilità del vivere, quelli sono i piccolo eventi dei  loro percorsi.
Un lavoro sullo stupore, sull’effimero, quello che appare e sparisce. Mettere alla prova delle visioni, dei sogni, degli affetti, comporre piccole forme fugitive. Il lavoro rigoroso e paziente porta verso l’abbandono, verso “l’aperto”; l’attore diventa  un “denudato”, uno che non possede più niente; l’attore sparisce, come sparisce il poeta errante, il pazzo di poesia, fluttuando come un tessuto leggero che si lacera nel vento.
Testi: Haiku (tra i quali una raccolta di haiku scritti da donne) e diarii di viaggio di Basho.

FOTOLa pioggia_b:n

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OGNI PIU PICCOLO DETTAGLIO DEL CORPO CORRISPONDE A UNA REALTÀ INTERIORE.
(Yoshi Oida)

C’è dentro di noi, molto in fondo, la coscienza di una presenza altra, di un altro, accolto e mancante, di cui abbiamo la guardia segreta, di cui conserviamo la mancanza e la traccia. (Valère Novarina)
Laboratori aperti a tutti: a chi vuole iniziare o proseguire una formazione d’attore, oppure a chi è semplicemente curioso e tentato da questa avventura. Due tipi di laboratori: Officina teatrale e Officina della voce. Si cerca di trasmettere quello che per noi, adesso, è vivo. I laboratori iniziano con un training fisico e vocale rigoroso che costituisce la base del lavoro. E’ attraverso il training che i partecipanti entrano in relazione, e formano poco a poco una piccola comunità i cui membri sono legati: dal silenzio, dal muovere e dall’immobilità, dal canto, dalla voce, dai ritmi, dallo spazio condiviso. Disfarsi dei propri automatismi, della propria voglia di affermazione, coltivare la disposizione allo stupore, all’esigenza in confronto di se stesso e dei compagni di lavoro, e alla soledarietà, sono le qualità di basi per affrontare con un atteggiamento giusto questa avventura teatrale.
Ogni anno si lavora sull’elaborazione progressiva di una “trama” che viene presentata a un piccolo pubblico alla fine dell’anno. E richiesta una frequentazione assidua, e un rispetto dell’orario proposto all’inizio dell’anno.
Per i partecipanti interessati a un lavoro più intensivo saranno proposti sia dei laboratori intensivi nel corso dell’anno, sia la possibilità di esercitarsi ogni giorno in un orario mattutino.

EVERY SMALLEST DETAIL OF THE BODY CORRESPONDS TO AN INTERIOR REALITY.
(Yoshi Oida)

There is within us, deep down, the consciousness of another presence, of another, accepted and missing, of which we have the secret guard, of which we hold the lack and the trace. (Valère Novarina)
Workshops open to all: those who want to start or continue training as an actor, or to those who are simply curious and tempted by this adventure. Two types of workshops: Theatrical workshop and Voice workshop. We try to transmit what for us, now, is alive, through a path that allows an actor to train and enrich his craft in an autonomous and continuous. The laboratories begin with a rigorous physical and vocal training that forms the basis of the work. It is through training that the participants enter into relationships, and gradually form a small community whose members are linked: from silence, from moving and from stillness, from singing, from voice, from rhythms, from shared space. To get rid of one’s automatisms, one’s own desire for affirmation, to cultivate the disposition to wonder, to the need in comparison with oneself and workmates, and to soledariness, are the basic qualities to face this theatrical adventure with a just attitude.
Every year we work on the progressive elaboration of a “plot” that is presented to a small audience at the end of the year. Constant attendance is required, and respect for the timetable proposed at the beginning of the year.
For those interested in more intensive work, intensive workshops will be offered during the course of the year, as well as the possibility of practicing each morning in an early morning session.

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Corte dei Miracoli – via Roma 56 – 53100 Siena

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